Gay & Bisex
Lo stesso giorno...
di doppione
02.06.2024 |
226 |
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"Io ero preso dal mio lavoro di bocca e deciso a deliziarlo che affinai i miei slinguazzamenti e aprii la bocca piu che potevo x sentire il caldo della sua..."
Si era fatta ora di pranzo tornai a casa frastornato e ripagato mi diedi una lavata alla ben e meglio avevo di nuovo un erezione evidente e quasi fastidiosa.mi scaldai un po' di avanzi della sera precedente cercando di distogliere l attenzione dall accaduto x quanto difficile pranzai sistemai e mi accesi la tv x un ulteriore diseccitazione e distrazione.. nulla presi un libro delle vacanze e cominciai a fare un po' di domande.nemmeno il mio pensiero non si distoglieva provai a sdraiarmi a letto poco peggio..feci le ulteriori faccende che mi avevano lasciato e dopo l ennesimo pensa e ripensa decisi di andare a casa di mio cugino..la porta era aperta avevo gia il cuore a mille entrai in cucina non c era .andai nel fienile nemmeno idem nella stalla .la vespa era parcheggiata ..decisi di salire nel piu silenzio possibile le scale x vedere se era a letto..c era una piccola rampa di scale a casa sua un pianerottolo e una rampa piu lunga poi la porta un corridoio e le stanze da letto..la prima dei mie cugini la seconda dei genitori conoscevo bene quella casa superai la porta e con fare cauto entrai nella stanza di mio cugino c era solo il pantaloncino ancora umido probabilmente del mio seme e lo slip a terra..la porta del.bagno era aperta e non si vedeva tracce di lui.. pensai fosse nel lettone dei genitori e cosi entrai nell altra stanza non c era..decisi di tornare a casa ma nell uscire dalla stanza la porta del corridoio era chiusa..provai ad aprire ma era chiusa a chiave..ebbi un attimo di panico pensavo a chi fosse stato e a come uscire.. il tempo di pensare di usare il balcone della camera degli zii che dava su un terrazzino basso che avrei potuto saltare che mi girai e di fronte a me c era lui... Che prima si era nascosto dietro il portone del corridoio poi aveva chiuso la porta e entrato in camera sua.. era completamente nudo adesso vedevo anche i suoi coglioni belli grossi con pochi peli e quel cazzo maestoso che arriva quasi all ombelico... Lui sapevo saresti tornato... Io farfugliai qualcosa volevo dire mille cose ma non mi usci una parola..e lui sapevo che ne volevi ancora.su mettiti in ginocchio non vedi come sto... Io ma ..se forse non e il caso . Lui si avvicina a me e al sentire quell odore di maschio non rispondo.piu di me..lui dai su che tra un po' dobbiamo portare gli animali al pascolo datti da fare che poi ti faccio fare il tris..mi tuffai su quel cazzone e cominciai a baciarlo a leccsre e odorare la cappella poi lo presi tutto in bocca e con una mano gli massaggiavo le palle e l altra smanettavo il mio uccello...lui bravo continua cosi e stavolta bevi tutto.. io ero preso dal mio lavoro di bocca e deciso a deliziarlo che affinai i miei slinguazzamenti e aprii la bocca piu che potevo x sentire il caldo della sua capoella piu possibile in gola e lui bravissimo frocetto lo sapevo lo sapevo.. sentii la cappella che si gonfiava ulteriormente e con 2 abili colpì di lingua e alcuni colpi di mano la seconda copiosa sborrata mi pervase la bocca e la gola..dopo che ebbe finito i suoi gemiti e avermi apostrofato con le piu porche parole ingoiai tutto e presi il mio cazzo con entrambe le mani x arrivare a godere con quel maiale di mio cugino che mi guardava in modo strano ma quando videla mia cappella camniar colore si chino e accolse tutto il mio seme caldo sulla sua lingua e il volto imbrattato..si alzoe prese la chiave della porta apri mi diede 2 pacche sul culo e mi disse lavalo x bene ci vediamo tra un oretta al pascolo vicino la fonte....
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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